EnglishFEBBRAIO 1 – IL TIRRENO
Ai nastri di partenza la stagione di concerti del centro di promozione musicale Animando, sodalizio nato nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare gli autori lucchesi e i talenti del territorio. Sia che si tratti di musicisti attualmente residenti che di coloro che vi tornano apposta per esibirsi nella città che ha dato loro i natali e che annovera personaggi illustri come Giacomo Puccini, in primis, Alfredo Catalani, Luigi Boccherini, Francesco Xaverio Gemignani e Gaetano Giani Luporini, scomparso un anno fa.
Tante le novità per questa nuova avventura dell’associazione presieduta da Paolo Citti. «La più importante – esordisce – è senza’altro la nomina del nostro nuovo direttore artistico, il maestro Stefano Teani, personaggio di spicco nel panorama musicale internazionale, nonostante non abbia ancora compiuto trent’anni, sul quale puntiamo per dare ulteriore lustro al nostro sodalizio».
Classe 1994 e con un talento da vendere, appena ventenne Stefano Teani di diploma a pieni voti in pianoforte al conservatorio Boccherini e successivamente in composizione e musica applicata all’immagine. Sotto la guida di musicisti di fama internazionale partecipa a numerosi masterclass che gli consentono di guadagnare punti importanti per quella brillante carriera che intraprenderà con passione, diventando anche uno dei direttori d’orchestra più apprezzati tra le giovani leve del panorama internazionale. Nel 2013 inizia l’attività di maestro collaboratore che lo porterà a lavorare con il Maggio Musicale Fiorentino e, a soli 22 anni, con Riccardo Muti che lo sceglie personalmente per l’Italian Opera Academy. Nel 2018 arriva la nomina di compositore in residence dell’Accademia di Montegral di Gustav Kuhn, del quale è tuttora assistente. «L’incarico ricevuto – spiega il giovane musicista – mi rende particolarmente orgoglioso e mi spinge a dare il meglio per onorare il mio impegno verso la musica e il pubblico che spero voglia partecipare numeroso ai concerti in cartellone, per comporre il quale mi sono ispirato ai tre periodi creativi di Pablo Picasso, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario della scomparsa. Com’è noto il pittore ha attraversato tre periodi creativi: quello blu, quello rosa e il famoso Cubismo, ai quali abbiamo fatto riferimento per Calendarizzare gli eventi che sono suddivisi in tre lassi di tempo. Animando Blu, da febbraio ad aprile, nel quale di concentrano concerti stampo cameristico e più riflessivo; Animando rosa, da maggio ad agosto con grandi eventi, orchestre, divulgazione e intrattenimento; Animando al Cubo, da settembre a dicembre, in cui si riservano le maggiori sorprese, con eventi dislocati in luoghi non ordinari come la concessionaria Toyota e il convento dell’Angelo. E nelle serate estive da giugno ad agosto i simpatici Aperitivi Musicali».
La stagione di Animando alza il sipario sabato 11 febbraio al Real Collegio con uno spettacolo di musica e danza che ha come protagonisti i ballerini Martina Di Riccio e Giampaolo De Francesco e Luigi Gargano al pianoforte. Poi un susseguirsi di concerti e spettacoli nelle location più suggestive di Lucca, dove si potrà assistere a una varietà di serate di altissimo livello, come il gala lirico del 23 settembre in memoria di Maria Callas nel centenario della nascita del più grande soprano di tutti i tempi. Spazio anche alla musica d’autore e del Settecento lucchese e al Premio Betti per il miglior quartetto in concorso. La stagione di Animando termina a dicembre con un grande concerto ancora in via di definizione che sarò eseguito da un’orchestra composta da diverse realtà musicali lucchesi. Il calendario degli eventi è disponibile sul sito di Animando, dove si potranno acquistare anche i biglietti per i singoli spettacoli. – Rossella Lucchesi
