Lo Yugen Ensemble è un gruppo modulare formato principalmente da talenti musicali e da artisti di diverse discipline che vantano una carriera professionale internazionale d’alto livello.
Il gruppo è stato esclusivamente formato per eseguire musica contemporanea, in particolare quella del suo fondatore e direttore artistico, Stefano Teani.
[post_grid id=”1118″]
Da non confondere col tedesco “jugend”, la parola giapponese “Yugen” descrive uno degli aspetti caratterizzanti dell’Haiku (la tradizionale poesia nipponica) ma anche del teatro No.
Si tratta di uno dei termini più importanti e più difficili da definire dell’intera estetica giapponese.
Si può tradurre con “mistero”, “misterioso”, “indefinibile”.
Ecco la ragione per cui tale parola risulta perfetta per questo Ensemble; la frase che più ha sconvolto l’estetica del compositore, infatti, fu pronunciata dal M. Delle Vigne:“Mistero, ricordati questa parola in arte. Se si potesse spiegare esattamente ogni nota e ogni aspetto dell’opera non sarebbe arte ma scienza, filosofia. Per essere arte ci deve essere qualcosa di indefinibile”
Ecco la ragione per cui tale parola risulta perfetta per questo Ensemble; la frase che più ha sconvolto l’estetica del compositore, infatti, fu pronunciata dal M. Delle Vigne:“Mistero, ricordati questa parola in arte. Se si potesse spiegare esattamente ogni nota e ogni aspetto dell’opera non sarebbe arte ma scienza, filosofia. Per essere arte ci deve essere qualcosa di indefinibile”
Da allora questo aspetto riveste un ruolo di primaria importanza nella poetica di Teani e dello Yugen Ensemble